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mercoledì 25 settembre 2013

Ricevo e pubblico. Comunicato stampa.

COMUNICATO STAMPA
SANITA’ - PESARO: LEGACOOP MARCHE, ACCOMPAGNARE RIORDINO AZIENDA MARCHE NORD CON RAFFORZAMENTO RETE TERRITORIALE DEI SERVIZI
 
Per la Centrale cooperativa, nel progetto di riorganizzazione dei plessi di Pesaro-Centro, Muraglia e Fano, serve potenziare la continuità assistenziale, le post-acuzie e il sostegno alla fragilità
Pesaro, 25 settembre 2013 - Accompagnare il riordino dell’Azienda Ospedali Riuniti Marche Nord con un rafforzamento della rete territoriale dei servizi. E’ quello che propone Legacoop Marche intervenendo nel dibattito sulla riorganizzazione dell’area sanitaria pesarese accogliendo, in maniera molto positiva, alcune delle obiezioni già espresse, sia a livello istituzionale che da parte di alcune delle istanze politiche e sociali che sono intervenute. E’, infatti, necessario accompagnare il complesso progetto di riorganizzazione dei tre plessi di Pesaro-Centro, Muraglia e Fano, con un significativo potenziamento della rete territoriale dei servizi, in particolare sul fronte della continuità assistenziale, della post-acuzie e del sostegno alle fragilità. Se, da un lato, l’obiettivo della sostenibilità economica impone il necessario ridimensionamento dei posti letto e l’eliminazione dei duplicati, dall’altro lato è indispensabile che una parte delle risorse venga reinvestita sul potenziamento del network territoriale socio-sanitario. Questo principio, chiaramente individuato nella programmazione del Piano sanitario regionale 2012-2014, e ribadito di recente nella delibera di Giunta regionale del 20 maggio sul riordino della rete ospedaliera, deve trovare, in questa fase di trasformazione dell’Azienda Marche Nord, particolare e significativa applicazione. E’ noto, infatti, come l’organizzazione ospedaliera proposta dalla direzione dell’Aorm sia da considerarsi “transitoria” verso una collocazione, in prospettiva, di tutte le funzioni ospedaliere in un unico contenitore, il cosiddetto Ospedale Unico. E’, altrettanto, innegabile che questa fase transitoria, pur coerente nella sua proposizione organizzativa interna, crea una severa frammentazione dei percorsi per i cittadini/pazienti, con conseguente difficoltà nell’accesso e nella continuità di cura e assistenziale, specie per i soggetti più deboli, a cominciare dagli anziani. Per questo, è fondamentale pensare ad una sanità in cui si debba utilizzare al meglio le risorse umane, professionali e strutturali già presenti e attive includendo, in questo percorso, anche la cooperazione sociale, da sempre impegnata nei servizi di welfare. Con la sua esperienza e le sue strutture già presenti e attive, la cooperazione sociale può ricoprire un prezioso ruolo di rilievo nell’ambito della riorganizzazione socio-sanitaria territoriale. E questo, grazie alla presenza di figure professionali che coprono i ruoli di facilitatore nei percorsi di integrazione, di supporto alla continuità assistenziale, di supporto alle dimissioni protette, di protezione delle fragilità e degli anziani. La cooperazione sociale può concorrere, con le proprie strutture residenziali, nel campo delle lungodegenze e delle attività di recupero funzionale post-acuzie, anche a costi inferiori rispetto a quelli ospedalieri, contribuendo così all’equilibrio economico complessivo del sistema.
 

In partenza da Fabriano il Made in Italy Tour, la prima manifestazione cicloturistica amatoriale


Giovedì 26 settembre pv parte da Fabriano (AN) Made in Italy Tour, la prima manifestazione cicloturistica amatoriale che attraverserà mezza Italia, per concludersi a Milano dopo 4 Tappe, organizzata per promuovere e sostenere il Made in Italy. 480 kilometri all’insegna della sensibilizzazione di Consumatori e Istituzioni affinché facciano squadra con le Imprese che credono ancora nel nostro Paese e hanno deciso di non trasferire la propria produzione all’estero.L’evento è supportato da tutte quelle Aziende che vogliono far sentire la propria voce e credono fortemente che la ripresa economica dell’Italia debba passare attraverso la valorizzazione del tessuto imprenditoriale italiano, patrimonio preziosissimo che rischia di andare dissipato.

Una manifestazione cicloturistica quindi, inusuale nel format, che assume tutti i requisiti di una vera e propria missione: scendere in campo per difendere il Made in Italy e contribuire al rilancio dell’economia con le inevitabiliricadute positive che tutto ciò avrebbe perl’occupazione e lo sviluppo imprenditoriale. In un dépliant, distribuito all’avvivo delle 4 Tappe, vengono indicate le istanze più significative.

All’Opinione Pubblica viene richiesto di continuare a credere nel valore del “Prodotto tutto italiano” e acquistare made in Italy per salvare le nostre Aziende, creare nuovi posti di lavoro, salvaguardare l’ambiente e ridare speranza agli italiani. Alle Istituzionisisollecitano soluzioni concrete e immediate ai pressanti problemi del Paese, con interventi sulle Politiche Fiscali e Industriali e azioni decise per aumentare l’efficienza della Pubblica Amministrazione.

L’evento amatoriale è organizzato dalla Associazione Sportiva Dilettantistica Made Italy Tour (affiliata FCI) e Patrocinato da: Confindustria Ancona, Confindustria Ascoli Piceno, Confindustria Pesaro Urbino, UCINA (Confindustria Nautica), UCIMU‐SISTEMI PER PRODURRE, FEDERLEGNOARREDO, Unione Industriali Biellese, Associazione Industriali di Novara, Regione Marche, Comune di Fabriano, Istituito per la Tutela dei Produttori Italiani (la cui missione è quella di tutelare, valorizzare e promuovere il vero e originale prodotto Italiano), Salone Nautico Internazionale diGenova. Vanta inoltre la collaborazione della Federazione Ciclistica Italiana.
dagli Organizzatori

martedì 24 settembre 2013

Brevi dal territorio.


Indesit, al tavolo con i sindacati, ieri pomeriggio al Ministero dello Sviluppo Economico, presentate le proposte di miglioramento al piano di riorganizzazione del gruppo in Italia. Ridotti gli esuberi: a fronte dei 1400 previsti 126 in meno e impiegati riassorbiti in 4 anni. Annunciati inoltre maggiori produzioni, attività e investimenti nelle sedi italiane e contratti di solidarietà.

Meno assunzioni e più licenziamenti. La crisi del sistema produttivo marchigiano trova conferma nei numeri dell'indagine Excelsior sull'occupazione, realizzata da Unioncamere e Ministero del Lavoro. A perdere il posto di lavoro, nel 2013, saranno oltre 22mila marchigiani, mentre i neo assunti si fermeranno a circa 15mila. Le imprese marchigiane alla fine di dicembre perderanno oltre 7mila posti di lavoro, 2mila in più rispetto all'anno scorso. Pesante la situazione nell'edilizia, che vede sfumare oltre 1.500 posti.

Ex A.Merloni, chiesto un incontro al Papa per il 4 ottobre ad Assisi. Tra le iniziative annunciate dai sindacati e dai lavoratori della ex ARDO, presidi davanti le sedi delle banche responsabili dell'azione legale. Intanto ieri 200 lavoratori sono rientrati in fabbrica. Una delegazione ha incontrato il Sindaco di Fabriano Sagramola che si è detto disponibile a parlare con le banche ed ha invitato Regione, commissari e Ministero a far fronte comune per difendere l'occupazione.

Agenzia delle Entrate: dopo il provvedimento di chiusura degli uffici fabrianesi, il Sindaco Sagramola insieme agli altri Sindaci dell'Ambito territoriale hanno incontrato dipendenti e sindacati. Deciso un incontro con il Direttore Regionale Palumbo per scongiurare le chiusure.

Matelica: incidente sul lavoro per un operaio del gruppo COSMARI. E' accaduto ieri introno alle 11. A seguito della caduta dal camion, l'addetto alla raccolta dei rifiuti è stato trasferito con l'eliambulanza all'Ospedale Torrette di Ancona.

Torna DILLO A RADIO GOLD: parliamo oggi di un disservizio presso la Casa di Riposo di via Saffi a Fabriano: da più di una settimana uno dei 2 ascensori della struttura non funziona, comportando gravi disagi ad ospiti e personale. Non è possibile attendere oltre per la riparazione, lamentano i parenti degli ospiti.

Si terrà lunedì 30 settembre, presso lo Janus Hotel Fabriano, alle ore 18,00, la cerimonia di assegnazione delle Borse di Studio "Abramo Galassi" ai giovani selezionati. Quest'anno il progetto è realizzato congiuntamente dal Rotary Club Fabriano e dalla Fondazione CARIFAC.

La Cooperativa sociale Castelvecchio recupera una nuova struttura per l'inserimento occupazionale di disabili. Si tratta di un'attività ricettiva presso la zona "Quadrelle", tra via Serraloggia e ed Attiggio. Potenziato così il progetto di turismo sostenibile già sviluppato a San Cassiano, ha dichiarato il Presidente Michele Salari.

Domani alle ore 21, serata revival in ricordo di "Sverzellino". In Piazza del Comune serata di musica ad ingresso gratuito per ricordare il noto cantate e barzellettiere fabrianese. Musica degli anni '70 ed esibizione del coro del centro sociale "Città Gentile", dell'Allegra Brigata, de Gli ultimi romantici e del Cantamaggio.

Raduno Harley Davidson 22.09.2013

Raduno Fiat 124 Sport e Spider. Piazzale biglietteria Grotte di Frasassi - 22.09.2013

Un gruppo di "Amici" da Modena hanno organizzato questo raduno di Fiat 124 spider e sport. Presenti alcune Pinifarina ed una Lancia Fulvia HF.

Situazione meteorologica decisamente buona.


sabato 21 settembre 2013

Le statistiche delle visite del nostro

blog per la settimana in corso:

ITALIA 74
STATI UNITI 15
SERBIA 5
UCRAINA 5
GERMANIA 3
FRANCIA 2
INDIA 2
BRASILE 1
COLOMBIA 1