Ecco la carta meteorologica per oggi, Lunedi 17 novembre 2014

Meteo per Lunedì 17 Novembre 2014

Nuova intensa perturbazione da ovest con altro forte maltempo al Centro-Nord. Particolarmente colpite ancora una volta la Liguria e la Toscana con piogge intense, rischio nubifragi e allagamenti.Molte nubi e piogge sul resto del Nord ma intense sui settori centro-orientali e in misura maggiore tra Veneto e Friuli Venezia Giulia e l' alto Adriatico in mare anche qui con temporali forti e nubifragi. Di nuovo massima allerta su tutte queste aree con altri pesanti accumuli di pioggia e rischio esondazioni dei fiumi. Ma il maltempo si accanisce anche su buona parte del Centro verso sera con temporali e nubifragi tra il Lazio, l'Umbria e anche l'Ovest Marche, localmente Ovest Abruzzo. Allerta allagamenti su queste aree e anche a Roma. Piogge moderate e locali temporali anche sul Centro-Nord Sardegna e peggiora la sera sulla Campania con altri rovesci e temporali. Va meglio sul medio basso Adriatico e resto del Sud con tempo più asciutto. Cala anche la temperatura, specie al Nord, per l'arrivo di aria più fresca nordatlantica con la neve che scenderà fino al 1000 m sulle Alpi e fino a 1300/1500 m sul Centro Nord Appennino.

Il tempo per oggi. Buona domenica.

Meteo per Domenica 16 Novembre 2014

Ancora piogge frequenti su alcune aree centro-orientali in particolare tra Centro-Nord Lombardia, Trentino Alto Adige, Nord Veneto e Friuli Venezia Giulia. Persiste l'elevato rischio di esondazioni di fiumi su queste aree, allagamenti e frane.Molte nubi e piogge, specie in giornata, sulle aree tirreniche tra Toscana, Umbria, Lazio anche su Marche e Ovest Abruzzo, con tendenza a temporali localmente forti al pomeriggio su Toscana, Umbria e Lazio. Qualche pioggia su Centro-Nord Sardegna, inizialmente meglio al Sud salvo addensamenti e qualche rovescio sulle aree tirreniche sud Puglia, poi peggiora la sera con temporali su Campania.

Il tempo per oggi. Buon Sabato.

Meteo per Sabato 15 Novembre 2014

ALLERTA MASSIMA! Un'altra intensa perturbazione atlantica raggiunge le nostre regioni settentrionali con nuovo RISCHIO ALLUVIONALE sul Piemonte, Liguria, poi Alpi e Prealpi centro orientali. Massima attenzione alla portata dei fiumi e laghi per l'alto rischio di esondazioni. Piogge diffuse sul resto del Nord e si aggravano le condizioni del tempo in giornata anche sulla Toscana, anche qui con rischio elevato di allagamenti. Peggiora anche sul resto del Centro.

Ricevo e pubblico.

COMUNICATO STAMPA

FANO, UN DESERTO AVANZA NEL PORTO

Affissi nelle vie della città manifesti con l’immagine dell’infrastruttura desertificata

La pubblica amministrazione, con “creatività e lungimiranza”, sta provocando la fine della pesca per la mancata realizzazione del dragaggio

Fano (An), 14 novembre 2014 – E’ un deserto quello che avanza nel porto di Fano (Pu). E’ un deserto formato dai fanghi che si sono accumulati negli anni e che impediscono il transito ai pescherecci e alle imbarcazioni nell’infrastruttura. La mancanza del dragaggio causa danno alle cooperative di pesca della marineria fanese, costrette nel tempo a doversi spostare in altri porti per poter continuare a lavorare, e provoca un’indignazione morale come cittadini che vedono ledere il proprio diritto al poter compiere liberamente un’attività imprenditoriale. Coomarpesca, Associazione Produttori Pesca Adriatica, Cooperativa Piccola Pesca e Consorzio Ittico Fanese però non ci stanno e continuano a far sentire la propria voce e il proprio dissenso. Hanno, per questo, scelto di far affiggere dei manifesti, in questi giorni a Fano (Pu), con l’eloquente immagine di un porto invaso dai fanghi e dalla sabbia. Gli stessi manifesti sono stati messi anche ad Ancona. Un messaggio sempre più forte indirizzato alla pubblica amministrazione che, con“creatività e lungimiranza”, sta causando, nel porto fanese, la fine delle attività di pesca. “Siamo sempre stati pronti al confronto – dicono Coomarpesca, Associazione Produttori Pesca Adriatica, Cooperativa Piccola Pesca e Consorzio Ittico Fanese – e sempre lo saremo. Ma dove sono le risposte delle istituzioni, Regione e Comune di Fano, che ci hanno garantito in più occasioni? Noi le stiamo ancora aspettando”.

Alluvione di San Martino 2013 (4) - ultimo.

Alluvione di San Martino 2013. (3)

Alluvione di San Martino 2013. (2)