Blog giornale - I Periodico di informazione e pubblicità multimediale di Genga, dell'area di Frasassi e della zona montana ideato e creato da Gilberto Gattucci e Mario Ciampaglia il 20.12.2010, diretto da Gilberto Gattucci. GENGA 2000. - C.S.G. - CENTRO STAMPA GENGA "Mario Ciampaglia" - (60040 Genga AN - Reg. MARCHE (ITALY) - Tel. +393497972484 - e - mail: info.gengainforma@gmail.com (Questo blog è dedicato alla memoria di Oscar Fracassini, Mario Ciampaglia, Aurelio Zenobi e Gianni Rossetti).
QUESTO E' UN BLOG SICURO ADATTO A TUTTE LE ETA'.CONSULTABILE IN TUTTO IL MONDO CON LE MIGLIORI TECNOLOGIE. GLI ARGOMENTI TRATTATI SONO DI PUBBLICA UTILITA'. INFORMAZIONE TURISTICHE - CULTURALI, TEMPO LIBERO, ECC. ARGOMENTI DIVERSI O NON RITENUTI SERI E CONSIDERATI DI SCARSA UTILITA' O OFFENSIVI VERSO PERSONE, ISTITUZIONI O COSE, NON VERRANNO PUBBLICATI. (in memoria di Luca Animobono).
venerdì 22 maggio 2015
giovedì 21 maggio 2015
Alta Via Marche.
#altaviadellemarche - mercoledì 17 giugno
12° giorno di cammino
Da Sassoferrato a Castelletta di Fabriano
Dislivello: 500 m circa
Lunghezza: 20,4 km circa
Difficoltà: E
Partenza dal B&B Appartamenti turistici Vicolo Santa Chiara, Vicolo Santa Chiara 1, Sassoferrato
Arrivo al B&b "La Casina del Vicolo di Sotto", Via Vicolo di Sotto, 11/z, Castelletta di Fabriano (se volete fermarvi a dormire potete prenotare al 320.5353724)
Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi, Marche Tourism
#Frasassi, #Marche, #destinazionemarche
12° giorno di cammino
Da Sassoferrato a Castelletta di Fabriano
Dislivello: 500 m circa
Lunghezza: 20,4 km circa
Difficoltà: E
Partenza dal B&B Appartamenti turistici Vicolo Santa Chiara, Vicolo Santa Chiara 1, Sassoferrato
Arrivo al B&b "La Casina del Vicolo di Sotto", Via Vicolo di Sotto, 11/z, Castelletta di Fabriano (se volete fermarvi a dormire potete prenotare al 320.5353724)
Parco Naturale Regionale Gola della Rossa e di Frasassi, Marche Tourism
#Frasassi, #Marche, #destinazionemarche
— pressoTempio Del Valadier.
Il tempo per oggi.
Meteo per Giovedì 21 Maggio 2015
Il ciclone VENERE si sposta verso l'alto Tirreno e il tempo peggiora fortemente su Emilia Romagna, pianure centro-orientali del Nord, con rovesci e temporali forti, anche grandinigeni. Piogge frequenti sul resto del Nord, ma anche schiarite su Ovest Alpi e Friuli Venezia Giulia. Locali piogge, ma deboli, al Sud e sul medio Adriatico, più sole altrove al Centro e sulla Sardegna.
mercoledì 20 maggio 2015
Il tempo per oggi.
Meteo per Mercoledì 20 Maggio 2015
Il ciclone VENERE entra in Italia e per ora la osserva nei pressi del mar Ligure. Maltempo con piogge e temporali sulle Alpi, Prealpi e Pianura Padana centro-settentrionale. Nel corso del pomeriggio maltempo sul Friuli Venezia Giulia. Temporali giungono anche sulla Toscana settentrionale. Peggiora sul Piemonte con maltempo. Più soleggiato il Sud e il resto del Centro. Calo termico al Nord.
martedì 19 maggio 2015
In arrivo 450.000 Euro...
...da parte del Ministero delle Infrastrutture per la riparazione della S.C. Frasassi, vedi foto, franata a seguito dell'alluvione di San Martino, 10-12 Novembre 2013. Il fiume all'epoca rosicchiò parte del terreno e provocò il crollo di metà carreggiata. L'altra parte rimasta intatta è oggi percorribile a senso unico alternato. La somma è piuttosto cospicua. Penso di non sbagliare se affermo che quasi sicuramente avanzeranno dei soldi per... ricostruire la passarella di Gattuccio, importante collegamento delle frazioni di Valtreara e Gattuccio con Genga Stazione. A seguito di questo fatto anche la passarella subì il crollo. La popolazione locale spera in una sua ricostruzione. Importante anche per il sentiero che conduce verso il Ponte Vittorio Emanuele II e verso San Vittore Terme. Gilberto Gattucci.
Comunicato stampa.
COMUNICATO STAMPA
ELEZIONI: ALLEANZA COOPERATIVE MARCHE INCONTRA I CANDIDATI GOVERNATORI
Valorizzazione del protagonismo economico e sociale delle cooperative delle Marche, sostegno al credito, gestione degli appalti pubblici,
ELEZIONI: ALLEANZA COOPERATIVE MARCHE INCONTRA I CANDIDATI GOVERNATORI
Valorizzazione del protagonismo economico e sociale delle cooperative delle Marche, sostegno al credito, gestione degli appalti pubblici,
leggi regionali per lo sviluppo della cooperazione le priorità su cui Agci, Confcooperative e Legacoop delle Marche hanno chiesto l’impegno di chi si candida alla guida della Regione
Presentata la campagna per la raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative
Ancona, 18 maggio 2015 - Valorizzazione del protagonismo economico e sociale delle cooperative delle Marche, sostegno al credito per favorire e far crescere gli investimenti, gestione degli appalti pubblici e leggi regionali per lo sviluppo della cooperazione, e quindi per la creazione di lavoro. Sono i quattro assi su cui l’Alleanza delle Cooperative delle Marche, il coordinamento regionale di Agci Marche, Confcooperative Marche, Legacoop Marche, ha chiesto l’impegno dei candidati governatori alla Regione Marche nell’incontro che si è svolto al Ridotto delle Muse di Ancona, a cui hanno partecipatoLuca Ceriscioli, Gianni Maggi, Gian Mario Spacca e Giovanni Zinni in rappresentanza di Francesco Acquaroli. L’Alleanza marchigiana rappresenta 900 cooperative, con 350 mila soci e 24 mila persone occupate, con un fatturato complessivo di 3 miliardi di euro, un sistema produttivo che ha continuato ad incrementare l’occupazione anche negli anni più bui della crisi, con una crescita media dell’8% a livello nazionale.
“Il modello cooperativo è indispensabile per realizzare opportunità per i cittadini e le cittadine – hanno affermato i presidenti Stefano Burattini, Agci Marche, Massimo Stronati, Confcooperative Marche, e Gianfranco Alleruzzo, Legacoop Marche – ma è anche un metodo di lavoro tra attori economici e sociali per la messa in comune di energie, risorse e conoscenze. Le cooperative che aderiscono all’Alleanza nelle Marche sono realtà solide, sono integrate nel territorio dove creano occupazione, la principale finalità dell’agire cooperativo, e sviluppo. Per questo, a pieno titolo, pretendono che il loro ruolo sia considerato in maniera sostanziale e concreta all’interno delle politiche del nuovo Governo regionale. Ed è questo l’impegno che chiediamo a chi si candida a guidare la Regione”.
Fra le priorità della politica regionale, secondo l’Alleanza cooperativa, ci deve essere un assessorato alla Cooperazione, che abbia un orizzonte di legislatura per dare continuità alle politiche cooperative, affiancato da un ufficio cooperazione adeguato, e la revisione radicale della legge 5 del 2003 per promuovere la cooperazione, con la quale tracciare un perimetro di azione che lasci la possibilità di scelte strategiche per l’allocazione delle risorse sulla base di obiettivi condivisi che possono mutare nel tempo e con una dotazione di risorse adeguata alla legge di riferimento. Aci Marche, inoltre, ritiene necessari il sostegno, con risorse sufficienti, alla legge regionale 34/2001 per le cooperative sociali d’inserimento lavorativo, che ha visto azzerati i fondi nel 2014 con l’impegno di garantirli nel 2015, ma anche alle leggi 7/2005 per la cooperazione agricola e 25/2009 per le cooperative di lavoratori da aziende in crisi. Accanto a questi interventi sono prioritari l’impegno di risorse nel sostegno degli strumenti di garanzia (Confidicoop) e finanza (Coopinvest), per renderli sempre più efficaci e adeguati alle esigenze delle imprese, un’attenzione particolare alla forma cooperativa nelle misure dei fondi strutturali europei e nella progettazione per la Macroregione Adriatico Ionica, il ripristino delle risorse di bilancio per il sistema integrato del welfare, scelta indispensabile per una regione civile e solidale, insieme alla necessità di modificare la gestione degli appalti pubblici portandola da una strategia del massimo ribasso nelle gare alla costruzione di un sistema di accreditamento per garantire servizi di qualità ai cittadini.
Il confronto con i candidati alla guida della Regione è stato occasione per lanciare nelle Marche lacampagna di raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative, appena partita a livello nazionale, con cui l’Alleanza delle Cooperative chiede al Parlamento di approvare una norma con misure più severe e incisive per contrastare il fenomeno delle false cooperative, imprese che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione perseguendo finalità estranee a quelle mutualistiche.
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