Da giorni, ormai, dalla Cina si è generata questa piaga che, come un "terremoto" sta condizionato il mondo intero, anche la nostra Italia, con problemi che hanno intaccato il settore Turistico. Tema, questo, che fa discutere, riflettere, allarmare, paura a 360° su una situazione che preoccupa questo settore. Per quanto riguarda il nostro comprensorio ritengo opportuno puntualizzare che il lavoro svolto dal Responsabile della Protezione Civile, Dott. Agelo Borrrelli, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri dagli Ospedali romani Spallanzani e quello Militare del Celio stanno facendo un gran lavoro, trattendendo in quarantena per controlli e cure le persone provenienti dalla zona di Wuhang, in Cina e di italiani che per motivi diversi hanno soggiornato o vivono in quella zona. Penso che anche durante lo svolgimento della manifestazione Fieristica della BIT di Milano, in programma fino a martedi, si parlerà anche del Coronavirus e degli aspetti negativi del problema che condizionano il turismo targato Italia nei molteplici aspetti: culturali, ambientali, naturalistici e cosi via. Per quanto riguarda Frasassi e i centri circostanti penso che questa situazione non ci preoccupa molto in quanto, come ripeto, ci sono rigidi controlli da parte di persone competernti e preparate che non permettono alle persone sospette di poter girare liberamente senza essere state controllate e messe in quarantena. I cinesi, ormai, italianizzati, che vivono da anni e risiedono nella nostra nazione sono al 100% esenti dal Coronavirus e certamente potranno organizzare liberamente i loro viaggi alla scoperta di nuove esperienze come la visita delle Grotte di Frasassi. Il turismo da noi non avrà assoluamente scuotimenti o timori generati da questo problema. Non resta altro che formulare agli standisti della Regione Marche ed agli operatori delle Grotte di Frasassi un buon lavoro per un ottimo rilancio del Turismo per la nostra zona, anche perché con il premio vinto di recente, con il nostro testimonial Vincenzo Nibali, si possa avere un aumento delle presenze turistiche con positivo beneficio di tutte quelle strutture che vi gravitano intorno, quali ristorazione, musei, borghi, attività nel tempo libero e scoperta di cose da vedere, scoprire ed amare, come recita lo spot della Regione Marche: Marche, bellezza infinita. (Gilberto Gattucci).
