16 pulman, oggi, 31 marzo 2015, un numero “sostanzioso”, direi per questa stagione da poco iniziata. Merito di tutto ciò: il call center, si, l’800 166 250, che da pochi giorni funziona meravigliosamente, direi, come un orologio svizzero. L’ubicazione di detto ufficio no è più presso la nuova biglietteria delle Grotte di Frasassi, La Cuna a Genga Stazione. La location era inadatta, piccola, 2 sole persone, mancanza della linea a ricerca automatica, cosicché, quando rispondeva 1 operatore, l’altro non poteva.il Consorzio Frasassi, per questo motivo ha ricercato una sede più adatta: Ancona. Perché Ancona, direte voi? Perché finalmente si è data la possibilità a 7 operatori di poter espletare al meglio il loro compito. L’orario attuale, per poter telefonare e, prenotare è dalle 10,00 alle 18,00. In questa fascia d’orario si ha la possibilità di prenotare la visita dei vari gruppi in orari concordati con l’operatore, la lingua straniera prescelta, in modo rapido e preciso. un altro modo per poter prenotare la visita è l’uso dell’e-mail: booking@frasassi.com. In questo modo, non appena si riceve l’e-mail si viene contattati telefonicamente dall’operatore del call center, si concorda un orario e si prenota. La conferma della prenotazione avviene a mezzo risposta sempre tramite e-mail. Si può prenotare la visita anche in lingua straniera (inglese, francese, tedesco, spagnolo e… russo) neglii orari stabiliti per le visite in lingua straniera e, cioè: 11,15 – 12,45 – 14,45 – 16,16. Si prenotano solo gruppi, minimo 20 persone. Niente paura per gruppi di minore entità. Si ha la possibilità di noleggiare, gratuitamente le audioguide con voce guida nelle varie lingue. Quindi, niente paura. Telefonate con fiducia al call center, ripeto il numero: 800 166 250. Persone qualificate vi aiuteranno nella prenotazione e nel darvi informazioni importanti per il vs soggiorno, anche se temporaneo, a Genga. Poi, se avete bisogno di notizie concernenti alberghi, ristoranti ecc., della zona, vi sapranno indicare quello più adatto alle vostre esigenze. Gilberto Gattucci.
