COMUNICATO STAMPA
TOLENTINO: BIAGETTI (VALLE DEL CHIENTI), VINTA UNA MARATONA LUNGA 40 ANNI
Evento per i quarantennale della cooperativa agricola all’Abbadia di Fiastra
Il presidente: una scommessa vissuta con grande entusiasmo, la ricetta del successo è stata ragione, valori e sentimento, ora puntiamo sui giovani
Tolentino (Mc), 19 ottobre 2013 – “Abbiamo fatto una maratona, non abbiamo mai vinto nessuna tappa ma, alla fine, siamo primi”. Così Giuseppe Biagetti, presidente della cooperativa agricola Valle del Chienti di Tolentino (Mc), ha commentato i quarant’anni di attività dell’impresa celebrati all’Abbadia di Fiastra (Mc). “L’inizio è stata una scommessa – ha detto Biagetti in un auditorium affollato -, vissuto con un grandissimo entusiasmo con cui abbiamo sempre cercato di portare avanti la cooperativa, lavorando bene per fare prodotti di qualità, con l’obiettivo di poter utilizzare buona parte del territorio fra Tolentino e San Severino Marche e contrastare l’abbandono dei terreni agricoli. Abbiamo fatto avvicinare molti giovani all’agricoltura e crediamo che ci sia ancora spazio per la creazione di nuove cooperative in questo settore. La ricetta che in questi anni abbiamo attuato è semplice – ha spiegato Biagetti -, ragione, valori e sentimento. E l’augurio che ci facciamo, come cooperativa, è che il fuoco che ci ha spinto a partire non si spenga mai”. La Valle del Chienti, creata nel 1973 da 11 soci, oggi con 1.000 associati, 15 dipendenti, con un fatturato 2012 di oltre 8 milioni di euro, è specializzata nello stoccaggio e commercializzazione di cereali, grano, ceci, girasole, favino e piselli conferiti, in prevalenza dai soci, nell’approvvigionamento e distribuzione dei mezzi necessari alla produzione agricola, nell’erogazione di servizi specializzati per l’assistenza tecnica alle imprese del settore. L’intervento di Biagetti ha lasciato posto, in alcuni momenti, ad una leggera commozione nel raccontare la storia della Valle del Chienti, la firma dal notaio nel settembre 1973 per la creazione della cooperativa, l’impegno da presidente, che dura da allora, i passaggi per l’evoluzione dell’azienda, le ultime decisioni per l’innovazione come l’installazione di un impianto fotovoltaico, la partecipazione alla filiera cerealicola delle Marche, che permette la fornitura di grano duro alla Barilla, la partecipazione al percorso sperimentale della società Horta per l’applicazione di una metodologia web nell’utilizzo di tecniche ecosostenibili per la coltivazione del grano duro. L’insieme delle radici dell’impresa e dell’innovazione che fanno la forza delle cooperative marchigiane come ha sottolineato Gianfranco Alleruzzo, presidente di Legacoop Marche. “Quella della cooperazione – ha detto Alleruzzo – è la storia di uomini e di donne che pensano che l’unico futuro possibile sia quello che si costruisce insieme. Quella della Valle del Chienti è una storia da cui partire per andare avanti e continuare a costruire valore per l’impresa, per i soci, per la società. Perché la grande scommessa del fare cooperativa è proprio quella di dimostrare tutti i giorni di essere capaci di fare impresa con il grandissimo obiettivo di raggiungere il risultato che ci si era prefissi”. Per Teodoro Bolognini, Legacoop Agroalimentare Marche, “la forza della cooperazione deve essere nel non farsi omologare ma anzi di rilanciare i propri valori e le proprie caratteristiche, specie nel settore agricolo, per continuare a costruire un modello economico e sociale di sviluppo alternativo a quello che è stato realizzato dal dopoguerra ad oggi e che la crisi ci ha dimostrato essere totalmente inadeguato”. E nel futuro della cooperazione, grande protagonista, è stato ricordato dagli intervenuti, ci sarà l’Alleanza delle Cooperative Italiane, il coordinamento formato dalle Centrali cooperative Agci, Confcooperative, Legacoop. E proprio nel mondo cooperativo, anzi proprio alla Valle del Chienti, dove si occupava di vendite, il sindaco di Tolentino, Giuseppe Pezzanesi, ha raccontato di aver cominciato i suoi primi passi della carriera lavorativa. Al quarantennale della cooperativa agricola, hanno portato i saluti anche Giovanni Battista Torresi, assessore all’Agricoltura della Provincia di Macerata, Franco Capponi, in nome dell’assessore regionale all’Agricoltura, Maura Malaspina, in missione all’estero, ha definito, consegnando a Biagetti la targa della Regione Marche, quella della Valle del Chienti “una storia di successo”, Massimo Lanzavecchia, per la Camera di Commercio di Macerata, che ha ricordato come l’agricoltura sia uno dei pochi valori positivi dei dati italiani dell’export. E dopo il confronto sulla storia e il futuro della Valle del Chienti, cui hanno partecipato, fra gli altri, Patrizia Marcellini, Fedagri Confcooperative, Marcello Storoni, Acof, Francesco Fucili, presidente Coldiretti Macerata, Luigi Giampaoletti e Vittorio Luciani, Coop Adriatica, c’è stata la grande festa con tutti i soci, i dipendenti e le loro famiglie in una serata allietata dalla cabarettista Lucia Fraboni e il maestro Fava.