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mercoledì 20 maggio 2015

Il tempo per oggi.

Meteo per Mercoledì 20 Maggio 2015
Il ciclone VENERE entra in Italia e per ora la osserva nei pressi del mar Ligure. Maltempo con piogge e temporali sulle Alpi, Prealpi e Pianura Padana centro-settentrionale. Nel corso del pomeriggio maltempo sul Friuli Venezia Giulia. Temporali giungono anche sulla Toscana settentrionale. Peggiora sul Piemonte con maltempo. Più soleggiato il Sud e il resto del Centro. Calo termico al Nord.

martedì 19 maggio 2015

In arrivo 450.000 Euro...

...da parte del Ministero delle Infrastrutture per la riparazione della S.C. Frasassi, vedi foto, franata a seguito dell'alluvione di San Martino, 10-12 Novembre 2013. Il fiume all'epoca rosicchiò parte del terreno e provocò il crollo di metà carreggiata. L'altra parte rimasta intatta è oggi percorribile a senso unico alternato. La somma è piuttosto cospicua. Penso di non sbagliare se affermo che quasi sicuramente avanzeranno dei soldi per... ricostruire la passarella di Gattuccio, importante collegamento delle frazioni di Valtreara e Gattuccio con Genga Stazione. A seguito di questo fatto anche la passarella subì il crollo. La popolazione locale spera in una sua ricostruzione. Importante anche per il sentiero che conduce verso il Ponte Vittorio Emanuele II e verso San Vittore Terme. Gilberto Gattucci.

Comunicato stampa.

COMUNICATO STAMPA
ELEZIONI: ALLEANZA COOPERATIVE MARCHE INCONTRA I CANDIDATI GOVERNATORI

Valorizzazione del protagonismo economico e sociale delle cooperative delle Marche, sostegno al credito, gestione degli appalti pubblici,
leggi regionali per lo sviluppo della cooperazione le priorità su cui Agci, Confcooperative e Legacoop delle Marche hanno chiesto l’impegno di chi si candida alla guida della Regione
Presentata la campagna per la raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative

Ancona, 18 maggio 2015 - Valorizzazione del protagonismo economico e sociale delle cooperative delle Marche, sostegno al credito per favorire e far crescere gli investimenti, gestione degli appalti pubblici e leggi regionali per lo sviluppo della cooperazione, e quindi per la creazione di lavoro. Sono i quattro assi su cui l’Alleanza delle Cooperative delle Marche, il coordinamento regionale di Agci Marche, Confcooperative Marche, Legacoop Marche, ha chiesto l’impegno dei candidati governatori alla Regione Marche nell’incontro che si è svolto al Ridotto delle Muse di Ancona, a cui hanno partecipatoLuca Ceriscioli, Gianni Maggi, Gian Mario Spacca e Giovanni Zinni in rappresentanza di Francesco Acquaroli. L’Alleanza marchigiana rappresenta 900 cooperative, con 350 mila soci e 24 mila persone occupate, con un fatturato complessivo di 3 miliardi di euro, un sistema produttivo che ha continuato ad incrementare l’occupazione anche negli anni più bui della crisi, con una crescita media dell’8% a livello nazionale.
“Il modello cooperativo è indispensabile per realizzare opportunità per i cittadini e le cittadine – hanno affermato i presidenti Stefano Burattini, Agci Marche, Massimo Stronati, Confcooperative Marche, e Gianfranco Alleruzzo, Legacoop Marche – ma è anche un metodo di lavoro tra attori economici e sociali per la messa in comune di energie, risorse e conoscenze. Le cooperative che aderiscono all’Alleanza nelle Marche sono realtà solide, sono integrate nel territorio dove creano occupazione, la principale finalità dell’agire cooperativo, e sviluppo. Per questo, a pieno titolo, pretendono che il loro ruolo sia considerato in maniera sostanziale e concreta all’interno delle politiche del nuovo Governo regionale. Ed è questo l’impegno che chiediamo a chi si candida a guidare la Regione”.
Fra le priorità della politica regionale, secondo l’Alleanza cooperativa, ci deve essere un assessorato alla Cooperazione, che abbia un orizzonte di legislatura per dare continuità alle politiche cooperative, affiancato da un ufficio cooperazione adeguato, e la revisione radicale della legge 5 del 2003 per promuovere la cooperazione, con la quale tracciare un perimetro di azione che lasci la possibilità di scelte strategiche per l’allocazione delle risorse sulla base di obiettivi condivisi che possono mutare nel tempo e con una dotazione di risorse adeguata alla legge di riferimento. Aci Marche, inoltre, ritiene necessari il sostegno, con risorse sufficienti, alla legge regionale 34/2001 per le cooperative sociali d’inserimento lavorativo, che ha visto azzerati i fondi nel 2014 con l’impegno di garantirli nel 2015, ma anche alle leggi 7/2005 per la cooperazione agricola e 25/2009 per le cooperative di lavoratori da aziende in crisi. Accanto a questi interventi sono prioritari l’impegno di risorse nel sostegno degli strumenti di garanzia (Confidicoop) e finanza (Coopinvest), per renderli sempre più efficaci e adeguati alle esigenze delle imprese, un’attenzione particolare alla forma cooperativa nelle misure dei fondi strutturali europei e nella progettazione per la Macroregione Adriatico Ionica, il ripristino delle risorse di bilancio per il sistema integrato del welfare, scelta indispensabile per una regione civile e solidale, insieme alla necessità di modificare la gestione degli appalti pubblici portandola da una strategia del massimo ribasso nelle gare alla costruzione di un sistema di accreditamento per garantire servizi di qualità ai cittadini.

Il confronto con i candidati alla guida della Regione è stato occasione per lanciare nelle Marche lacampagna di raccolta di firme per una legge di iniziativa popolare contro le false cooperative, appena partita a livello nazionale, con cui l’Alleanza delle Cooperative chiede al Parlamento di approvare una norma con misure più severe e incisive per contrastare il fenomeno delle false cooperative, imprese che utilizzano strumentalmente la forma giuridica della cooperazione perseguendo finalità estranee a quelle mutualistiche.

Il tempo per oggi.

Meteo per Martedì 19 Maggio 2015
Più nubi, rovesci e temporali dapprima sulle aree alpine e prealpine poi, entro sera, diffusamente anche sulle medie-alte pianure del Nord. Più asciutto e soleggiato sul resto del Nord. Prevale il bel tempo, al Centro-Sud, salvo locali addensamenti e qualche breve rovescio, specie al mattino, sulle aree ioniche tra Sud Puglia e Calabria e sui rilievi interni calabresi. 

lunedì 18 maggio 2015

Il tempo per oggi.

Meteo per Lunedì 18 Maggio 2015
Ferox si porta sul Mar Ionio influenzando ancora localmente le regioni meridionali con locali rovesci o temporali più intensi su Centro-Est Sicilia, rovesci irregolari e deboli tra Puglia, Lucania, Est Campania e rilievi calabresi. Possibile qualche addensamento pomeridiano con isolati rovesci anche sui rilievi laziali e abruzzesi e su Ovest Alpi, tempo bello e soleggiato altrove. Clima caldo.

domenica 17 maggio 2015

Il tempo per oggi.

Meteo per Domenica 17 Maggio 2015
Il ciclone FEROX evolve rapidamente verso Sud e colpisce in maniera più diretta la Sicilia, dove hanno luogo rovesci e temporali spesso forti, specie sulle aree settentrionali. Molte nubi sul resto delle regioni meridionali, ma più asciutto salvo locali piogge sul Reggino. Centro Italia prevalentemente soleggiato, ma ultime piogge interesseranno la Sardegna orientale. Sole prevalente al Nord.

sabato 16 maggio 2015

Comunicato stampa

COMUNICATO STAMPA

CREDITO: CONFIDICOOP MARCHE, LE IMPRESE TORNANO TIMIDAMENTE AD INVESTIRE

Il Confidi intersettoriale chiude il bilancio 2014 con un volume di rilascio garanzie di 77,7 milioni, con una crescita del 18% sull’anno precedente

Ancona, 15 maggio 2015 – Le aziende marchigiane tornano timidamente ad investire. E’ il segnale positivo che emerge dall’assemblea di bilancio di Confidicoop Marche, il Confidi intersettoriale che opera per facilitare l'accesso al credito bancario a imprese e cooperative, che si è svolta oggi ad Ancona. Confidicoop chiude il 2014 con un volume di rilascio garanzie di 77,7 milioni, con una crescita del 18% sull’anno precedente a cui corrisponde un valore di investimenti complessivi di 170 milioni da parte delle aziende interessate. Dai dati di bilancio, emerge che Confidicoop continua a crescere nonostante la stretta creditizia avvenuta nello scenario nazionale. “Un risultato ottenuto – ha commentato il presidente Graziano Mariani – grazie al consolidato rapporto con le banche convenzionate, al nostro rafforzamento sul territorio marchigiano e all’espansione delle attività nelle regioni vicine e a settori economici diversi da quelli in cui è tradizionalmente presente Confidicoop Marche”.
Una politica di maggiore diversificazione settoriale nel rilascio di garanzie che ha interessato per il 56% l’agricoltura, in particolare i comparti di allevamento, coltivazioni di seminativi, produttori di vino, ortaggio, frutta, per il 22% il settore industriale, specie energie rinnovabili, costruzioni, alimentare, tessile, i servizi per il 13%, commercio il 7% e il settore dei trasporti per il 2%. L’attività 2014 di Confidicoop Marche, riconosciuto Intermediario finanziario vigilato da Banca d’Italia dal 2012, si è chiusa con un utile di oltre 59 mila euro e un patrimonio netto di 24,2 milioni di euro.
Malgrado il perdurare, anche nel 2014, della crisi economica nazionale e regionale, sottolinea il direttore di Confidicoop Marche, Lanfranco Marsigliani, “le imprese socie sono tornate timidamente ad investire. Nel corso del 2014 sono state deliberate nuove garanzie per 34,7 milioni di euro suddivise tra 11,7 milioni a breve termine e 23,1 milioni a medio termine, in parte destinate a ristrutturazioni di debiti persistenti, in parte a nuovi investimenti specie nel settore delle energie rinnovabili”. Un fattore positivo anche per l’obiettivo di crescita di Confidicoop Marche che punta a raggiungere, nei prossimi cinque anni, un volume di attività finanziaria pari a 150 milioni di euro, ad oggi ammonta a 115,7 milioni, elemento necessario per ottenere l’iscrizione nel nuovo Albo unico ex art. 106 TUB-Testo Unico Bancario secondo le disposizioni attuative sulla riforma del Titolo V del TUB emanate da Banca d’Italia, un’ulteriore “certificazione” a favore delle piccole e medie imprese che accedono al credito tramite Confidicoop Marche. Oltre all’incremento del volume di affari, il Piano triennale industriale di attività 2015-2017 di attività di Confidicoop prevede l’incremento delle tipologie di linee di prodotto sulla base delle esigenze delle pmi, l’emissione di strumenti finanziari di partecipazione, l’avvio di un percorso di collaborazione fra le strutture dei Confidi e all’espansione delle attività in Abruzzo, Molise, Romagna e Umbria. L’assemblea ha approvato all’unanimità il bilancio 2014 e il Piano industriale 2015-2017.