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martedì 10 aprile 2018

Pranzo al ... sacco, per carità.

Da sempre, per il cosiddetto "risparmiare" esiste questo modo di fare, ovvero, portarsi dietro, in gita, panini o primi piatti, tipo riso freddo, bibita e un frutto, magari conservati in sacchetti di plastica. Sinceramente questa cosa non è gradita da tutti, soprattutto dai più giovani. Ci chiediamo il perché. I panini, preparati la sera prima, avvolti nell'alluminio diventano come un elastico e diventano immangiabili. I salumi diventano cattivi. L'unica soluzione: il cestino o il bidone dei rifiuti. La soluzione sostitutiva comprare un panino ai chioschi con salumi tagliati e serviti al momento. Anche i grandi sono incappati spesso in questo modo di fare, rifiutando la possibilità di andare al ristorante per poter mangiare meglio, spendendo qualcosa in più, ma mangiando meglio. Risparmio? Non credo proprio. La roba la devono comprare lo stesso. Di questi fenomeni ne capitano spesso. Impariamo a scegliere il ristorante. E' decisamente cosa migliore. 2 o 3 euro in più non manda in rovina e non guasta la gita. Un modo anche per conoscere qualche piatto nuovo e dare un piccolo imput al turismo. Il turismo è anche questo. Gilberto Gattucci.

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