Alcune volte ho affrontato questo Argomento: la Crisi della Stampa, ovvero, in Italia si legge assai poco soprattutto i Quotidiani. Si deduce questo fatto dalla scarsa vendita di Quotidiani, locali e Nazionali. Le "rese" sono evidenti, quando, alla fine della giornata, si raggruppano le copie dei quotidiani, alcuni invenduti per essere impacchettati e rispediti al mittente. Non è per niente difficile capire il motivo della mancata vendita della copia, esposta in edicola. Le motivazioni: il prezzo del giornale, la mancanza di notizie della propria zona di residenza, causa la non presenza di giornalisti locali che possono seguire capillarmente il proprio territorio, le notizie non sempre precis,e per la non perfetta conoscenza del territorio da parte di giornalisti di altri paesi, dove avviene l'evento o il fatto di cronaca. Il lettore mancato del quotidiano viene attratto dalle notizie dei telegiornali dalle TV locali, presenti nel suo territorio, che vengono ampliate nel corso della giornata con diverse edizioni del loro TG, Anche la presenza dei Social Media, Siti Internet del quotidiano, favoriscono continue consultazioni mediante Smartphone, computer e tablet a totale svantaggio della carta stampata. Fortunatamente molte testate di quotidiani permettono di leggere le notizie mediante collegamento internet proponendo il pagamento di abbonamento al quotidiano on line. Questo "male" che persiste praticamente da sempre non avrà segni di guarigione. Per fortuna che gli edicolanti non devono pagare nulla per esporre le copie dei quotidiani per la vendita. L'unica scocciatura rimane il conteggio, l'impacchettamento e la resa delle copie rimaste o nvendute. Gilberto Gattucci. Nella foto, quotidiani "alla rifusa".
Nessun commento:
Posta un commento