Blog giornale - I Periodico di informazione e pubblicità multimediale di Genga, dell'area di Frasassi e della zona montana ideato e creato da Gilberto Gattucci e Mario Ciampaglia il 20.12.2010, diretto da Gilberto Gattucci. GENGA 2000. - C.S.G. - CENTRO STAMPA GENGA "Mario Ciampaglia" - (60040 Genga AN - Reg. MARCHE (ITALY) - Tel. +393497972484 - e - mail: info.gengainforma@gmail.com (Questo blog è dedicato alla memoria di Oscar Fracassini, Mario Ciampaglia, Aurelio Zenobi e Gianni Rossetti).
QUESTO E' UN BLOG SICURO ADATTO A TUTTE LE ETA'.CONSULTABILE IN TUTTO IL MONDO CON LE MIGLIORI TECNOLOGIE. GLI ARGOMENTI TRATTATI SONO DI PUBBLICA UTILITA'. INFORMAZIONE TURISTICHE - CULTURALI, TEMPO LIBERO, ECC. ARGOMENTI DIVERSI O NON RITENUTI SERI E CONSIDERATI DI SCARSA UTILITA' O OFFENSIVI VERSO PERSONE, ISTITUZIONI O COSE, NON VERRANNO PUBBLICATI. (in memoria di Luca Animobono).
lunedì 29 luglio 2013
Il 30 E 31 Agosto Torna A Fabriano La Notte Degli Angeli Del Volontariato
Laboratori, Spettacoli, Freestyle motoX, quad, gokart, Downhill, Street Boulder, Basket, Ginnastica artistica, Pattinaggio, Tennis, Motocross, Enduro, Percussionisti di strada, Splaat Master, Murales, Rugby, Mostra d’arte, Seminario “Volontario Perchè?”, Concerto Motozappa, altri Concerti. Chi più ne ha più ne metta!
45 associazioni più 20 collaborazioni offriranno alla città di Fabriano due serate indimenticabili e completamente rimodulate rispetto alle precedenti edizioni. Unicheconferme rispetto al 2012 sono il freestyle motocross, i go-kart, i quad ed il downhill, per il resto il programma (scaricabile su:http://www.piazzalta.it/download/Brochure%20notte%20degli%20angeli_1.pdf) sarà ricco di novità e sorprese.
Anche quest’anno gli eventi culturali, sportivi, musicali, artistici trasformeranno la città in un interessante luogo di attrazione e, quindi, di richiamo per numerosi turisti, ma anche un vivace ed eccellente centro culturale, fucina di grandi emozioni e riflessioni, in grado di accendere nella stessa popolazione la volontà di avvicinarsi al mondo del volontariato ed alle sue necessità. Anche quest’anno l’evento è patrocinato da: Ministero per il lavoro e le politiche sociali, Regione Marche, Provincia di Ancona e Comune di Fabriano.
Qualche domanda all’organizzatore: Luana Vescovi, Presidente della Consulta Socio Assistenziale Umanitaria del Comune di Fabriano, Referente AIDO della zona montana e Segretaria dell’associazione Lady Polita onlus.
Quali sono le novità più rilevanti?
La Notte degli angeli sarà modulata in due giornate ed in due locations diverse: venerdì 30 agosto saremo in Piazza del Comune e proporremo i tre sport estremi, la cui scossa adrenalinica noi paragoniamo alle emozioni che può dare il volontariato, in ogni sua forma. Sabato 31 agosto ci sposteremo nella piscina all’aperto, nel parcheggio del Pala Guerrieri, nel parcheggio del centro commerciale e nella curva di Santa Maria per offrire una moltitudine di eventi diversificati e per ogni gusto.
Da non dimenticare che verranno inseriti anche dei contenuti: sabato alle 17.30 presso il Movieland, si terrà il primo convegno “volontario perché?” al quale parteciperanno grandi nomi. Confermata la presenza di Alex Polita come super ospite, insieme a giocatori di basket della serie A che faranno un 3 contro 3. Arriveranno molti altri personaggi illustri, ma non vogliamo anticiparvi tutto! Seguiteci su facebook: vi aggiorneremo quotidianamente!
Perché notte degli angeli?
R- L’idea è quella di elevare la figura del volontario che viene insignito del sostantivo di “angelo” proprio a rappresentare l’importanza che esso assume ogni giorno di più nella società civile.
Le associazioni di volontariato sono sofferenti, specialmente in un momento di crisi come quello attuale, e vogliono emozionarsi ed emozionare di nuovo. Il messaggio che si vuole trasmettere è quello che il volontariato può essere risorsa e supporto per il superamento della crisi o, quantomeno, può contenerne gli effetti negativi.
Il volontariato c’è, c’è stato, ci sarà. Ma c’è da affermare a voce alta che il volontariato non può essere guardato come la soluzione alla crisi: sarebbe un inganno per tutti. Il primo ruolo che occorrerebbe riconoscere al volontariato sta nell’aiutare a comprendere le ragioni di questa crisi. La crisi di un modello di società e di civiltà che ha ribaltato valori e riferimenti fondamentali.
Il volontariato non può più essere considerato l’anomalia del nostro sistema. Esattamente l’inverso.
Anomalia è un sistema paese che non riconosce nella cittadinanza attiva una componente basilare della sua identità e del suo sviluppo. È un fatto culturale e antropologico, etico e valoriale ma, a questo punto con tutta l’evidenza empirica necessaria, anche razionale e scientifico.
Il lavoro di costruzione della “rete Notte del volontariato” rappresenta un’importante azione rispetto al coinvolgimento e valorizzazione del ruolo del volontariato: sedersi intorno a un tavolo è utile per ascoltare e mettere sul tavolo nuove idee, è un punto di partenza di enorme importanza. Ma bisogna proprio sporcarsi le mani con le associazioni, coinvolgersi, perderci tempo, fare riunioni e progettare insieme. Ci vuole tempo, ci vogliono risorse per valorizzare questo potenziale dell’associazionismo.
E noi lo facciamo!
La Notte degli angeli del volontariato cercherà di rappresentare il volontariato in tutti i suoi colori e forme (non solo socio-assistenziale-umanitario ma anche sportivo, culturale, artistico, etc…) e cercherà di stupire con nuovi eventi per sensibilizzare al nostro mondo.
Questa è la 6° edizione, vero?
Verissimo! La prima festa (2008) ha visto la partecipazione di numerosissime famiglie con bambini, coinvolte dalle giocolerie dei clown, dal coro degli anziani del Centro sociale Città Gentile e dalla simpatica animazione di Franco Show; la bella giornata di sole ha permesso, nella felice occasione della festa del Patrono, di mostrare appieno alla cittadinanza la vivacità del tessuto associativo del territorio fabrianese.
La seconda festa (2009), invece, si è tenuta in concomitanza con l’Expo Marche (Fiera dell’artigianato) e gli stand delle associazioni sono stati visibili a migliaia di persone di Fabriano e del circondario. La raccolta-fondi collegata alla Festa è stata dedicata, per scelta delle associazioni, ai terremotati dell’Aquila, ed in particolare all’associazione di volontariato “180amici”, impegnata nel settore della salute mentale e gravemente colpita dal sisma. Con i 600 euro raccolti, l’associazione ha potuto acquistare parte della strumentazione informatica necessaria per ricominciare i laboratori per persone con disagio mentale attivi prima del 5 aprile 2009. La raccolta-fondi e tutta la festa sono particolarmente riuscite grazie all’esibizione gratuita di gruppi musicali locali, in particolare dei “Motozappa”, che hanno riproposto dal palco gli obiettivi dell’iniziativa e delle associazioni lì presenti.
La terza edizione (2010), ha avuto un ricco programma di iniziative adatte a coinvolgere diverse tipologie di destinatari (famiglie, bambini, giovani…), gestite dalle associazioni partecipanti ed una notevole partecipazione della cittadinanza anche grazie alla collaborazione degli scout (Agesci Fabriano 1 e 2) e della società Ginnastica Fabriano, oltre ai gruppi musicali giovanili ed all’immancabile Franco Show.
Nella quarta edizione (2011), in occasione dell’Anno Europeo del Volontariato e del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, le associazioni di volontariato dell’Ambito X hanno proposto una manifestazione più estesa rispetto alla “classica” festa, organizzando venerdì 26 agosto, la NOTTE TRICOLORE DEL VOLONTARIATO, che ha visto la partecipazione di oltre 7000 persone in tutto il centro storico.
Per la quinta edizione (2012), le associazioni organizzanti hanno confermato la numerosissima presenza di attrazioni e partecipazione cittadina (circa 8000 persone). Il programma prevedeva: l’esibizione di gruppi musicali locali, della banda cittadina, delle associazioni sportive, degli artisti che hanno creato le proprie opere pittoriche e sculturali direttamente su strada e le esibizioni acrobatiche di freestyle moto, quad, minimoto e skateboard.
La sesta edizione (2013) sarà sconvolgente sia per il numero di partecipazioni sia per gli eventi che verranno proposti. Vi aspettiamo!
Si vocifera che quest’anno gli angeli del volontariato faranno un regalo alla città di Fabriano. In cosa consiste?
A testimonianza del fatto che credendo in obiettivi comuni, si raggiungono grandi risultati grazie al lavoro di squadra ed alla volontà di mettersi a disposizione degli altri in forma del tutto volontaria e gratuita, quest’anno gli angeli del volontariato regaleranno alla città di Fabriano un murales che verrà realizzato sul frontale del PalaGuerrieri (40 m x 15 circa). Il soggetto dell’opera rappresenta la “realizzazione dei sogni”. Verranno raffigurati elementi sportivi, visto il contesto su cui verrà dipinto ma il concetto che si vuole esprimere è la realizzazione dei sogni in senso ampio.
Quindi ci vediamo tutti a Fabriano il 30 e 31 agosto!
Vi aspettiamo per divertirvi e divertirci! Chiaramente tutti gli spettacoli sono ad ingresso libero e gratuito. Diventate angeli anche voi!
Luce sulla pietra di Genga': un castello che innova e si rinnova, tra cultura, arte, artigianato ed enogastronomia
E’ stata inaugurata con successo, alla presenza di autorità civili e religiose, la 22a edizione di Expo Marche che animerà l’incantevole borgo roccioso di Genga (Paese) con un’estate ricca di proposte ed eventi fino all’ 8 settembre 2013.Il primo evento è la stessa Genga, affascinante contenitore meglio sfruttato col moltiplicarsi dei luoghi messi a disposizione dal comune e da privati per l’iniziativa.
Quest’anno tutto ruota intorno alla mostra “1823, l’incendio della Basilica di San Paolo. Leone XII e l’avvio della ricostruzione" che, oltreché del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, avrà il patrocinio della Regione Marche e della sua Assemblea Legislativa che ne pubblica il catalogo. L'esposizione sarà allestita nei locali messi a disposizione dal Comune di Genga e con l’appoggio della sua Pro Loco - che continua a proporre nuove vecchie fotografie nella mostra ”Come eravamo” - del Consorzio Frasassi e della Provincia di Ancona.
A Genga poi avranno la loro dimora d’artista il pittore Alberto Zamboni, affermato pittore bolognese, e il fotografo Marco Lombardo, che propone scatti del territorio davvero originali con la sua mostra fotografica “Genga e dintorni”.
Ci saranno poi Sergio Miali con grandi disegni a carboncino e Nino Pieri, restauratore di dipinti che collabora con la Soprintendenza di Urbino nonché autore di splendidi bianchi quadri astratti. E ancora “La carta… sua immagine e forma” già presentata a Fabriano e a Sassoferrato nonché alla sede parigina dell’Unesco. La carta sarà ancora presente con Incartamenti 100% fiber pulp - Fabriano.
Dopo il successo degli scorsi anni, viene confermato il negozio di prodotti tipici del territorio che ospita piccole e grandi realtà della regione allestito in un locale interamente scavato nella roccia. L’arredamento con mobili d’epoca mette in risalto le qualità dei prodotti e accoglie il visitatore in un salotto fresco e gioviale.
Gratuito con il biglietto d’ingresso alle Grotte di Frasassi e comunque da non perdere, il museo "Arte storia e territorio", piccolo tesoro che conserva un trittico e uno stendardo dipinti da Antonio da Fabriano oltre ad altre belle ed interessanti opere come i paramenti liturgici appartenuti ad Annibale della Genga, poi papa Leone XII, le cui vicende umane sono narrate nella chiesa di San Clemente con una piccola mostra documentaria. Nell’altra chiesa, quella di Santa Maria Assunta, si potrà vedere il dipinto di Nicola Amatori recentemente restaurato.
La regia della manifestazione, sponsorizzata anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, ha il patrocinio del Parco della Gola della Rossa e di Frasassi, della Comunità Montana dell’Esino-Frasassi, è affidata a “Sulla Pietra di Genga” che già promosse pur senza apparire le due precedenti edizioni. La collaborazione con “Lexsys (Light and EXhibition SYStem)” accompagnerà gli ospiti attraverso le vie del borgo con segnaletica luminosa che farà da fil rouge alla visita dando informazioni storiche, naturalistiche e pratiche su ciò che è ed avviene in paese.
Il tutto con l’idea di animarlo, anche per la presenza della caffetteria e gelateria Lalli di Serra de’ Conti la quale, oltre ai suoi splendidi gelati, porterà a Genga i prodotti della sua piccola torrefazione quale, ad esempio, il suo zucchero all’anice.
Il 25 luglio sera, importante momento enogastronomico con il ristorante Giardino di Massimo Biagiali di San Lorenzo in Campo che ha fatto Street Food di alta qualità dedicata a tutti i gourmand!
Sarà poi presente a Genga la linea "1896" della Farmacia Mazzolini Giuseppucci di Fabriano, con creme, oli e lozioni raffinate, una linea che abbina ingredienti del passato a saperi moderni per il benessere e la salute della pelle e del corpo. La stessa farmacia proporrà laboratori in cui i partecipanti andranno via con la crema da loro stessi prodotta.
Locali più di tendenza ospiteranno il laboratorio di pittura di Zamboni dove sarà possibile acquistare magliette con serigrafia personalizzata realizzata al momento, le borse di Moma Boma, abbigliamento.
Interessanti poi le ceramiche di ALBA, Associazione Laboratorio Belle Arti che proporrà alcuni pezzi realizzati espressamente per Genga. Questa associazione realizza opere con varie tecniche, formate al tornio e decorate con metodi tradizionali (graffito medievale-rinascimentale) o moderni (Raku a carbone); corsi di scultura; aggiornamenti con maestri della scuola faentina (Giovanni Cimatti, Mirco De Nicolò), corsi di pittura (Wolfango, tra gli altri). Le opere presenti a Genga proporranno un repertorio di tecniche tradizionali e moderne, alcune saranno ispirate al tema "Papa Leone XII".
Ispirate ancora alle terre di Genga, anche le ceramiche della cooperativa sociale onlus “La Stelletta” che propone lavori realizzati da ragazzi disabili.
L'orario di visita è tutti i giorni dalle 11 alle 19, domenica e festivi dalle 14 alle 20. Sono previste numerose serate a tema, fra cui quella con la presenza di Catia Pieragostini autrice de “Le Gatte”, racconto in dialetto marchigiano, premiato da Giallo Mondadori con Pupi Avati in giuria, che essa stessa leggerà.
Quest’anno tutto ruota intorno alla mostra “1823, l’incendio della Basilica di San Paolo. Leone XII e l’avvio della ricostruzione" che, oltreché del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, avrà il patrocinio della Regione Marche e della sua Assemblea Legislativa che ne pubblica il catalogo. L'esposizione sarà allestita nei locali messi a disposizione dal Comune di Genga e con l’appoggio della sua Pro Loco - che continua a proporre nuove vecchie fotografie nella mostra ”Come eravamo” - del Consorzio Frasassi e della Provincia di Ancona.
A Genga poi avranno la loro dimora d’artista il pittore Alberto Zamboni, affermato pittore bolognese, e il fotografo Marco Lombardo, che propone scatti del territorio davvero originali con la sua mostra fotografica “Genga e dintorni”.
Ci saranno poi Sergio Miali con grandi disegni a carboncino e Nino Pieri, restauratore di dipinti che collabora con la Soprintendenza di Urbino nonché autore di splendidi bianchi quadri astratti. E ancora “La carta… sua immagine e forma” già presentata a Fabriano e a Sassoferrato nonché alla sede parigina dell’Unesco. La carta sarà ancora presente con Incartamenti 100% fiber pulp - Fabriano.
Dopo il successo degli scorsi anni, viene confermato il negozio di prodotti tipici del territorio che ospita piccole e grandi realtà della regione allestito in un locale interamente scavato nella roccia. L’arredamento con mobili d’epoca mette in risalto le qualità dei prodotti e accoglie il visitatore in un salotto fresco e gioviale.
Gratuito con il biglietto d’ingresso alle Grotte di Frasassi e comunque da non perdere, il museo "Arte storia e territorio", piccolo tesoro che conserva un trittico e uno stendardo dipinti da Antonio da Fabriano oltre ad altre belle ed interessanti opere come i paramenti liturgici appartenuti ad Annibale della Genga, poi papa Leone XII, le cui vicende umane sono narrate nella chiesa di San Clemente con una piccola mostra documentaria. Nell’altra chiesa, quella di Santa Maria Assunta, si potrà vedere il dipinto di Nicola Amatori recentemente restaurato.
La regia della manifestazione, sponsorizzata anche dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana, ha il patrocinio del Parco della Gola della Rossa e di Frasassi, della Comunità Montana dell’Esino-Frasassi, è affidata a “Sulla Pietra di Genga” che già promosse pur senza apparire le due precedenti edizioni. La collaborazione con “Lexsys (Light and EXhibition SYStem)” accompagnerà gli ospiti attraverso le vie del borgo con segnaletica luminosa che farà da fil rouge alla visita dando informazioni storiche, naturalistiche e pratiche su ciò che è ed avviene in paese.
Il tutto con l’idea di animarlo, anche per la presenza della caffetteria e gelateria Lalli di Serra de’ Conti la quale, oltre ai suoi splendidi gelati, porterà a Genga i prodotti della sua piccola torrefazione quale, ad esempio, il suo zucchero all’anice.
Il 25 luglio sera, importante momento enogastronomico con il ristorante Giardino di Massimo Biagiali di San Lorenzo in Campo che ha fatto Street Food di alta qualità dedicata a tutti i gourmand!
Sarà poi presente a Genga la linea "1896" della Farmacia Mazzolini Giuseppucci di Fabriano, con creme, oli e lozioni raffinate, una linea che abbina ingredienti del passato a saperi moderni per il benessere e la salute della pelle e del corpo. La stessa farmacia proporrà laboratori in cui i partecipanti andranno via con la crema da loro stessi prodotta.
Locali più di tendenza ospiteranno il laboratorio di pittura di Zamboni dove sarà possibile acquistare magliette con serigrafia personalizzata realizzata al momento, le borse di Moma Boma, abbigliamento.
Interessanti poi le ceramiche di ALBA, Associazione Laboratorio Belle Arti che proporrà alcuni pezzi realizzati espressamente per Genga. Questa associazione realizza opere con varie tecniche, formate al tornio e decorate con metodi tradizionali (graffito medievale-rinascimentale) o moderni (Raku a carbone); corsi di scultura; aggiornamenti con maestri della scuola faentina (Giovanni Cimatti, Mirco De Nicolò), corsi di pittura (Wolfango, tra gli altri). Le opere presenti a Genga proporranno un repertorio di tecniche tradizionali e moderne, alcune saranno ispirate al tema "Papa Leone XII".
Ispirate ancora alle terre di Genga, anche le ceramiche della cooperativa sociale onlus “La Stelletta” che propone lavori realizzati da ragazzi disabili.
L'orario di visita è tutti i giorni dalle 11 alle 19, domenica e festivi dalle 14 alle 20. Sono previste numerose serate a tema, fra cui quella con la presenza di Catia Pieragostini autrice de “Le Gatte”, racconto in dialetto marchigiano, premiato da Giallo Mondadori con Pupi Avati in giuria, che essa stessa leggerà.
dagli Organizzatori |
La carta meteorologica.
Meteo per Lunedì 29 Luglio 2013
Fiammata di caldo africano con "Caronte", il potentissimo anticiclone a matrice subtropicale. Punte di 40°C nelle zone interne della Sardegna , Sicilia, Puglia, Materano e Calabria. 40 a Roma, 38 Firenze, Bologna, ma con percezioni di 42 sulla pianura emiliana. Temporali violenti su alto Piemonte, Val d'Ossola, Vercellese, verso Novarese, alpi lombarde, altri su nord Appennino verso zone interne tra Toscana e Umbria e pesarese. La sera temporali su est Alpi, bellunese, Carnia.
domenica 28 luglio 2013
Ecco la carta meteorologica
Meteo per Domenica 28 Luglio 2013
Fiammata di caldo africano con "Caronte" il potentissimo anticiclone a matrice subtropicale. Punte di 40°C nelle zone interne della Sardegna , Sicilia, Puglia, Materano e Calabria. 38 a Roma, Firenze, Bologna, ma con percezioni di 41 sulla pianura emiliana. Temporali su Val d'Aosta e ovest Alpi.
sabato 27 luglio 2013
venerdì 26 luglio 2013
Estate rovente: i consigli del Ministero per non morire di caldo Morti e malattie per i colpi di calore dovuti alle alte temperature estive. Il Ministero della Salute indica le regole da seguire per evitare di stare male
Non siamo ai livelli del 2003, che è sono stati definiti i mesi più caldi del secolo, ma comunque non si può negare che l’estate sia arrivata. E ora bisogna pensare a come proteggersi.
In estate il 2% dei decessi quotidiani dipende dalle alte temperature. I numeri peggiori si riscontrano nella Capitale dove, secondo una ricerca internazionale, a causa del caldo sono morti in media 388 abitanti ogni estate degli ultimi anni del secolo scorso, più del triplo rispetto a Torino (120 vittime) e Milano dove si registrano “solo” 95 decessi a stagione. In Europa la città più colpita dalle ondate di calore è Parigi, dove ogni estate muoiono 423 persone.
In Italia, il Ministero della Salute, insieme alCentro nazionale per la prevenzione e il controllo delle malattie (CCM) ha stilato una serie disemplici regole per prevenire il rischio di colpi di calore o di altri malesseri collegati al caldo eccessivo. Un focus particolare è dedicato agliindividui più a rischio - anziani, malati cronici, persone non autosufficienti, bambini molto piccoli, poveri e persone che vivono in stato di solitudine.
Ecco le regole:
- Non di uscire di casa nelle ore più calde (tra le 11,00 alle 18,00);
- Bere almeno due litri d’acqua al giorno (anche quando non se ne avverte il bisogno), salvo diversa prescrizione del medico curante;
- Consumare pasti leggeri e frazionati durante l’arco della giornata e, in particolare, mangiare quotidianamente frutta e verdura fresche; fare attenzione alla corretta conservazione degli alimenti deperibili;
- Evitare di bere alcolici e limitare l’uso di bevande contenenti caffeina;
- Limitare l’attività fisica intensa soprattutto nelle ore più calde;
- Indossare indumenti leggeri, non aderenti, di fibre naturali, di colore chiaro;
- Proteggere la testa dal sole diretto con un cappello e gli occhi con occhiali da sole;
- Durante le ore del giorno schermare le finestre esposte al sole diretto mediante tende o oscuranti esterni regolabili come, ad esempio, persiane o veneziane;
- Mantenere chiuse le finestre durante il giorno e aprirle di sera, quando l’aria esterna è più fresca;
- Se necessario, abbassare la temperatura corporea con bagni e docce evitando, però di utilizzareacqua troppo fredda e di bagnarsi subito dopo il rientro da ambienti molto caldi, perché è potenzialmente pericoloso per la salute;
- Se necessario, rinfrescare gli ambienti in cui si soggiorna con ventilatori o condizionatori;
- In auto, usare tendine parasole; se si entra in una vettura che è rimasta a lungo sotto il sole, per prima cosa aprire gli sportelli per ventilare l’abitacolo e poi iniziare il viaggio con i finestrini aperti o il condizionatore acceso per abbassare la temperatura interna; evitare di lasciare anche per poco tempo persone o animali nell’auto chiusa in sosta, perché la temperatura all’interno dell’abitacolo si innalza rapidamente anche se la temperatura esterna non è particolarmente elevata e può causare anche un colpo di calore, specialmente nei bambini piccoli;
- Prestare particolare attenzione alla corretta conservazione domestica dei farmaci: leggere attentamente le modalità di conservazione riportate sulle confezioni.
«Il miglior modo per combattere il caldo e l'eccessiva sudorazione è quello - sottolinea Coldiretticommentando i consigli del Ministero - di mangiare cibi rinfrescanti, ricchi di vitamine e sali minerali indispensabili per non affaticare troppo l'organismo come la frutta e verdura di stagione che aiuta a sconfiggere l'afa e assicura un pieno di salute. Soprattutto gli anziani per dormire bene la notte devono fare attenzione alla tavola preferendo pane, pasta, riso, ma anche lattuga, cipolla, radicchio,formaggi freschi, uova bollite, latte fresco caldo e frutta dolce come pesche e nettarine, che aiutano a riposare. Evitare, invece, di bere bibite ghiacciate poichè l'improvviso raffreddamento indotto dal liquido molto freddo può ridurre considerevolmente la funzionalità dell'apparato digerente determinando fenomeni di congestione».
Il Ministero, insieme alla Protezione Civile ha anche attivato un sistema di allerta nazionale meteo-climatico in grado di prevedere l’arrivo di condizioni meteo a rischio per la salute con un anticipo fino a 72 ore.
Ogni giorno viene prodotto un bollettino specifico per ciascuna delle 27 città sotto osservazione che viene diffuso alle istituzioni e ai responsabili locali per l’attivazione di interventi di prevenzione mirati nei confronti dei gruppi di popolazione più vulnerabili.
Iscriviti a:
Post (Atom)